• Data dell'evento:
    04/04/2025A19:00
  • Fine evento:
    05/04/2025A23:00

 

Esposizione dei dipinti del pittore Joe Boehler al salone art3f di Milano il 4, 5 e 6 aprile 2025 e proiezione del documentario su di lui e la sua opera il 4 e 5 aprile 2025 a Milano al cinema Il Cinemino.
L’artista Joe Boehler, premio di pittura di Roma, espone le sue opere nel salone d’arte contemporanea. Ha appena terminato il salone di Parigi a settembre.
Una sessione di domande e risposte si terrà dopo la proiezione e un cocktail gratuito dopo il venerdì.
“Grido d’anima”, a tema l’artista Joe Boehler che espone alcune delle sue tele, nell’ambito della mostra di arte contemporanea a Milano in queste stesse date al salone d’arte contemporanea ART3F. I biglietti d’ingresso gratuiti sono disponibili sul sito dell’associazione ABPI e saranno consegnati al cinema dopo la proiezione del documentario.
In parallelo, si svolgerà la proiezione di un documentario «Cri de l’âme» sul suo lavoro e sulla sua vita di artista pittore. Questo documentario è stato diretto da Dominique Othenin-Girard, regista di film a Hollywood, in Canada, in Germania… che sarà presente alla proiezione. Joe sarà in visio.

I biglietti d’ingresso gratuiti sono disponibili sul sito dell’associazione ABPI

 

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Recensioni di Google

4,5
703 recensioni
  • Lara Bussolotti
    Lara Bussolotti
    2 mesi fa

    Dispiace sempre molto dover recensire negativamente, a maggior ragione se si tratta di un luogo che dovrebbe promuovere la cultura, attraverso la trasmissione di film di attualità e storici con l’intento di un ritrovo conviviale e civile, ma purtroppo non è così, bensì tutt’altro, motivo per cui mi sono sentita costretta ad assegnare una sola stella. Innanzitutto non si tratta di un cinemino ma per lo più di un locale frequentato da “gioventù bruciata” e ragazzi che sembrano usciti dal libro “noi ragazzi dello zoo di Berlino”, che con la scusante dell’ideologia ribelle trascorrono dal pomeriggio a notte fonda a schiamazzare, urlare e ubriacarsi, come se non ci fosse un domani e fare i loro bisogni fisici nella via, che schifo e purtroppo i proprietari anziché limitare la maleducazione di questi soggetti, prendono in giro i condomini della via Seneca rispondendo alle ripetute telefonate e lamentele in malo modo, e senza rendersi ignorantemente conto che la Via adiacente a Porta Romana è una zona molto tranquilla, abitata anche da persone anziane che vorrebbero riposare in casa loro, o da studenti che vorrebbero studiare. Oltretutto i film proposti vengono scelti da una commissione farlocca e quando associazioni di sinistra offrono idee di trasmissione di film di attualità, non rispondono alle e-mail, perché evidentemente fare “cinema” è solo una scusa per fare “soldi” sulla pelle dei sopracitati “ragazzi dello zoo di Berlino” , più che un cinemino è più simile a un circo.

  • Cinzia Le
    Cinzia Le
    2 mesi fa

    Poteva essere una bella iniziativa questo Cinema di quartiere,inaugurato nel 2018,dove era possibile il ritrovo con persone con cui conversare di cinema,libri,contesti attuali,studiare e bere insieme un caffè.Un piccolo spazio interno ed esterno con generazioni diverse cui confrontarsi.Avendo conosciuto i titolari,comunque disponibili e cortesi,sono rimasta estremamente delusa dalla trasformazione del locale,divenuto un ritrovo per giovani che causano parecchio disagio ai residenti a causa di continui schiamazzi e toni alti che si protraggono oltre l'orario consentito. Ultimamente sono state rilevate anche voci femminili che urlano e arrivano in casa anche con i vetri chiusi.Problema che si ripete durante le stagioni miti o calde con il baccano che costringe a chiudere le finestre.Penso al rispetto che in queste persone non è presente,così incuranti di quanto possa essere motivo di disagio per chi intende riposare o seguire un programma televisivo.Certo la Via Seneca è piccola,contesto proprio inadatto all'inaspettata movida;a nulla è servito in questi anni chiedere un comportamento rispettoso,anzi,alle mie rimostranze c'è una sorta di ribellione che porta ad usare toni e atteggiamenti ancora più forti. Mi chiedo perché non sia possibile chiacchierare con amici senza la necessità di urlare così forte.Chissà se con una recensione sarà possibile raggiungere la coscienza di chi di dovere per poter in qualche modo risolvere la sconfortante situazione che si è costretti a sopportare.

  • Tommaso Gasparro

    Top! Molto carino il piano superiore dove sorseggiare qualcosa, una vera chicca il cinema al piano di sotto. Sono riuscito a vedere un film v.o. in spagnolo, cosa sempre più rara a Milano. Cortesia e gentilezza del personale completano il quadro. Ci tornerò sicuramente dopo averlo scoperto quasi per caso.

  • Elena Schena
    Elena Schena
    5 mesi fa

    Posto gradevole che si divide tra un piano superiore dove poter mangiare e bere qualcosa e un sotto x il cinema .. Come spesso accade la parte negativa sono gli avventori, in maggioranza universitari che passeggiano durante la proiezione più volte x la sala ( la prostata mi sembra un problema piuttosto lontano vista l età quindi non capisco) e pensano di essere il centro del mondo al uscita piazzandosi in mezzo ai spazi, oggettivamente angusti, x aspettare i fatti loro . Peccato perché potrebbe essere molto più piacevole

  • Isabella Radaelli

    Il Cinemino è una bomboniera, un cineclub con 75 posti. È aperto anche come bar tutti i giorni da pranzo fino a sera tardi come caffetteria e light lunch. Molto bello e particolare l’arredo con affinche e quadri dedicati al cinema. Dispone anche di un dehors. Per vedere i films bisogna iscriversi e con la tessera si ha diritto ad un prezzo agevolato per il biglietto.