Con l’arrivo della bella stagione, riparte uno degli appuntamenti estivi più attesi da romani e turisti, che coniuga storia, archeologia e bellezza. Dal 20 giugno al 28 settembre, ogni sera di venerdì, sabato e domenica, dalle 19.30 alle 22.00 (ultimo ingresso), sotto l’incanto del cielo stellato ci si potrà immergere nella Roma antica, riscoprendo le meraviglie dell’area archeologica dei Fori Imperiali.
L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, con i servizi museali e l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
L’ingresso avviene da piazza della Madonna di Loreto, dalla biglietteria dei Fori Imperiali situata in prossimità della Colonna Traiana. Attraverso una scala si scende al livello dell’area archeologica mentre, per le persone con difficoltà motorie, è disponibile un ascensore. Il percorso di visita della durata di un’ora si svolge percorrendo una apposita e larga passerella.
I partecipanti, in gruppi di max 25 persone e accompagnati da una guida (4 turni sono in italiano e 2 in inglese), inizieranno a passeggiare lungo il Foro di Traiano, quindi attraverso il passaggio-galleria che si snoda al di sotto di via dei Fori Imperiali, raggiungeranno il Foro di Cesare con i resti del Tempio di Venere e quelli dei portici che ospitavano le taberne dell’epoca, cioè gli uffici e i negozi del Foro. Si proseguirà poi fino alla Curia, sede del Senato, e da qui all’uscita da via Bonella su via dei Fori Imperiali, in prossimità di Largo Corrado Ricci / Via della Salara Vecchia.
Il programma è finanziato con i fondi previsti dal DPCM del 10 aprile 2024 (celebrazioni del Giubileo della Chiesa cattolica dell’anno 2025) per il “Progetto Accoglienza” Servizi di Accoglienza e vigilanza nei siti archeologici nelle aree monumentali e nei Musei di pertinenza della Sovrintendenza Capitolina.
La visita è itinerante e condotta da guide in lingua italiana e in lingua inglese.
È fruibile anche dalle persone con disabilità motoria.
Orario: venerdì, sabato e domenica dalle ore 19.30 alle 22.00 (ultimo ingresso).
Visite ogni mezz’ora, max 25 persone a turno (4 turni in italiano e 2 turni in inglese).
Durata della visita: 1 ora circa.
Biglietto d’ingresso: la visita è compresa nel biglietto dei Fori Imperiali
€ 7,00 intero non residente; € 4,00 ridotto non residente;
€ 4,00 intero residente; € 3,00 ridotto residente.
Riduzioni e gratuità secondo tariffazione vigente.
Gratuito per i possessori della Roma MIC Card
I biglietti gratuiti (anche possessori di Roma Mic Card) possono essere prenotati al contact center 060608.
Fortemente consigliato il preacquisto on line sul sito https://www.sovraintendenzaroma.it e presso l’Info Point Mausoleo d’Augusto con € 1,00 di prevendita.
I biglietti sono acquistabili anche presso la biglietteria dei Fori Imperiali (in prossimità della Colonna Traiana, Piazza Madonna di Loreto) compatibilmente con la capienza.
L’acquisto dei biglietti per il giorno stesso (in contanti o con carta di credito) è senza diritto di prevendita. Preacquisto con diritto di prevendita di € 1 in biglietteria, solo per i giorni successivi (pagamento solo con carta di credito).
Gruppi con guida propria (max 25 persone + la guida): potranno prenotare l’ingresso allo 060608 (max 5 appuntamenti). Il percorso riguarderà solo l’area archeologica dei Fori Imperiali. Le guide che non disdicono le prenotazioni con almeno 48 ore di anticipo vedranno annullata la prenotazione successiva.
La vista dovrà avere una durata max di 60 minuti.
Marco Carangelo (Dearangel)
3 settimane faCome ho scritto in altre mie recensioni su Roma, sono per un quarto romano infatti mia mamma é nata a Roma da mamma romana e papà piemontese..... I miei genitori si sono conosciuti a Roma e mi hanno trasmesso l'amore per questa meravigliosa Città Eterna A Roma abbiamo molti Amici e i parenti da parte di mia mamma A Roma in periodi alterni negli anni ho vissuto un quarto della mia Vita A Roma tra via di Forte Braschi e via della Pineta Sacchetti ho il mio Ufficio Principale..... La Colonna Traiana è stata innalzata per celebrare la conquista romana della Dacia l'attuale Romania da parte dell'imperatore Traiano, i cui momenti salienti sono rievocati nella sua decorazione scultorea. La cella alla base aveva la funzione di sepolcro per le ceneri dell'imperatore. Si tratta della prima colonna coclide mai innalzata. Era collocata nel Foro di Traiano, in un ristretto cortile alle spalle della Basilica Ulpia fra due presunte biblioteche, dove un doppio loggiato ai lati ne facilitava la lettura. È possibile che una visione più ravvicinata si potesse avere salendo sulle terrazze di copertura della navata laterale della Basilica Ulpia o su quelle che probabilmente coprivano anche i portici antistanti le due biblioteche. Una lettura "abbreviata" era anche possibile senza la necessità di girare intorno al fusto della colonna per seguire l'intero racconto e seguendo le scene secondo un ordine verticale, dato che la loro sovrapposizione nelle diverse spire sembra seguire una logica coerente. Fu una novità assoluta nell'arte antica e divenne il punto di arrivo più all'avanguardia per il rilievo storico romano. Nella Colonna Traiana si assiste, per la prima volta nell'arte romana, a un'espressione artistica autonoma in ogni suo aspetto, anche se culturalmente in continuazione con il ricco passato La colonna fu inaugurata il 12 maggio 113, come ricordato nei Fasti ostienses. È caratterizzata dal lungo fregio spiraliforme che si avvolge, dal basso verso l'alto, lungo tutto il fusto descrivendo le campagne daciche di Traiano dal 101 al 106 La colonna è cava all'interno e ospita una scala a chiocciola, per cui poteva essere scalata fino alla sommità. Aveva la funzione pratica, testimoniata dall'iscrizione del basamento, di restituire la vista panoramica e ricordare l'altezza della sella collinare prima dello sbancamento per la costruzione del Foro, oltre ad accogliere le ceneri dell'imperatore dopo la sua morte. Inoltre il fregio spiraliforme ricordava a tutti le imprese di Traiano, celebrandolo come comandante militare. Sicuramente da visitare Tutta la zona è da visitare esclusivamente a piedi, considerando anche che è ricchissima di vestigia tutte da vedere Molto consigliato Grazie
Lucrezia Calderaro
4 mesi faE' un monumento romano situato nel Foro di Traiano, eretto per celebrare le vittorie dell'imperatore Traiano nelle due guerre contro i Daci. Alta circa 30 metri (40 con il basamento), è celebre per il suo fregio spiraliforme lungo 200 metri che raffigura in un racconto continuo le campagne militari. All’interno della colonna c’è una scala a chiocciola che porta alla sommità. In cima alla colonna c’era originariamente una statua di Traiano, poi sostituita con quella di San Pietro. Le ceneri di Traiano e della moglie furono sepolte nel basamento della colonna. Il fregio è uno dei primi esempi di narrazione visiva continua nella storia dell'arte.
davide daverio
4 mesi faLa Colonna Traiana, situata nei Fori Imperiali accanto a Piazza Venezia, è uno dei capolavori assoluti della scultura romana e uno dei monumenti più affascinanti dell'antichità. Inaugurata nel 113 d.C. per celebrare la vittoria dell’imperatore Traiano nelle due guerre daciche (odierna Romania), è alta circa 30 metri (quasi 40 con il basamento) e interamente avvolta da un bassorilievo a spirale che si sviluppa per circa 200 metri. Questo fregio continuo racconta in sequenza oltre 150 scene, con più di 2.500 figure, illustrando in modo straordinariamente dettagliato la campagna militare: dall’organizzazione dell’esercito alla costruzione di ponti, fino ai combattimenti e ai rituali religiosi. Originariamente la sommità era sormontata da una statua dorata dell’Imperatore Traiano, oggi sostituita (dal 1587) da quella di San Pietro per volontà di Papa Sisto V. L’interno della colonna è cavo e contiene una scala a chiocciola di 185 gradini che un tempo permetteva di salire fino alla cima! Il basamento funge da tomba dell’imperatore: le ceneri di Traiano furono infatti deposte in un’urna d’oro custodita al suo interno (oggi perduta). È una delle fonti visive più preziose per conoscere armi, vesti, architetture e costumi dell’epoca romana. La precisione dei rilievi era così importante che venivano colorati in origine: oggi li vediamo in marmo grezzo, ma erano vivaci e realistici.
Romualdo Cordelli
2 mesi faLa Colonna Traiana è una straordinaria opera d'arte ed al contempo il mausoleo dell'imperatore Traiano che vi era sepolto. Venne eretta nel 113 d.c., su progetto dell'architetto Apollodoro da Damasco, per celebrare la vittoria e la conquista della Dacia da parte di Traiano e rievoca le gesta di detta campagna militare. La colonna è alta quasi 40 metri ed è una colonna coclide, cioè le decorazioni salgono a spirale e coprono tutto il fusto. Bisogna immaginare che originariamente tutti i rilievi erano colorati e splendenti. All'interno vi è una scala a chiocciola che conduce fino alla sommità, ove era collocata una statua in bronzo dell'imperatore, che il papa Sisto V sostituì con una statua raffigurante san Pietro. Nel basamento, invece, era collocata un'urna d'oro ove erano conservate le ceneri dell'imperatore.
alberto coltella
2 mesi faBellissimo sia di giorno che di notte , una illuminazione a base di led rendono il sito romano davvero spettacolare